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Caldaia & Scaldabagno. Qual è la differenza tra i due? Come scegliere quale installare? Possono convivere insieme? Torna indietro

08/06/2018

Forse non lo sai ma l’acqua calda sanitaria (ACS) è quella che usi tutti i giorni per lavarti e compiere tante altre azioni. Ed è diversa da quella “tecnica” che, viaggiando in un circuito chiuso, porta tepore ai termosifoni e agli scaldasalviette. Puoi ottenerla sia con una caldaia sia con uno scaldabagno, ma conosci la differenza? Con la caldaia ottieni il riscaldamento e l’ACS, con lo scaldabagno soltanto l’acqua sanitaria. Esistono dei casi tipici per l’impiego dell’una o dell’altro, ma negli impianti più strutturati o complessi le due macchine spesso convivono insieme e sono affiancate da altri apparecchi.

Quando basta una caldaia…

Se vivi in un appartamento termoautonomo di circa 100 mq con un partner e un figlio, ti basta una normalissima caldaia combinata che provvede al riscaldamento e all’ACS. Ti consigliamo di sceglierla sempre di tipo modulante: mantiene la temperatura dell’acqua prossima a quella impostata per il prelievo tramite dei “movimenti” impercettibili e dei sensori elettronici, evitando i cicli di accensione e spegnimento tipici delle vecchie caldaie on/off.

e quando è meglio una caldaia con accumulo

Se decidi di ricavare un secondo bagno con doccia o di trasferirti in una casa più grande perché i figli aumentano o diventano grandi, crescono le probabilità che due o più persone si lavino contemporaneamente. Di conseguenza, usando una caldaia tradizionale, qualcuno di loro rischia di fare la doccia fredda. In tal caso è una buona idea farsi installare una caldaia con bollitore integrato.

 

Scaldabagno elettrico o scaldabagno a gas?


In generale gli scaldabagno elettrici si installano facilmente un po’ ovunque. Costano poco, ma assorbono ai limiti della potenza dei contatori domestici. Si ricorre infatti a questi modelli per consumi limitati, sporadici, quando non è possibile realizzare un impianto gas o scaricare i fumi di combustione. I casi tipici sono le case al mare e le piccole attività commerciali. Ma col crescere del numero di abitanti e docce, è opportuno valutare l’installazione di scaldabagno a gas che, a seconda dei casi, possono funzionare stand alone o in appoggio ad altri dispositivi. Il loro prezzo è più elevato perché entrano in gioco le normative sugli impianti a gas; in compenso, le bollette sono decisamente leggere.

Lo scaldabagno in pompa di calore


Sebbene costosi, gli scaldabagno in pompa di calore sono adatti alle abitazioni indipendenti dai consumi di acqua sanitaria elevati, oppure in quelle dove non si può realizzare un impianto a gas. Rendono bene in combinazione con un impianto fotovoltaico e solare termico, mentre non sono indicati in zone dal clima molto rigido.